Che siate in casa, in ufficio o per strada guardandovi attorno troverete sicuramente degli elementi realizzati in pietra naturale, come le piastrelle del pavimento, il battiscopa, il piano di lavoro della cucina o il rivestimento della facciata di un palazzo.
Ebbene, per tagliare la pietra che avete osservato con molta probabilità sono stati usati utensili Boart & Wire. Di fatto i prodotti Boart & Wire ricoprono il 90% del settore di taglio multifilo della pietra in Italia e il 40% di quello mondiale. Un risultato ancora più apprezzabile se si pensa che è stato raggiunto in appena 15 anni, quelli trascorsi dalla fondazione di questa azienda nel 2005 a Fara Vicentino, nel Veneto. Un ottimo esempio di come una Pmi italiana possa diventare un punto di riferimento internazionale in un settore ad alto impegno tecnologico come il taglio della pietra.
I vantaggi della pietra in architettura e edilizia
La pietra è stato il primo materiale utilizzato dall’uomo per la costruzione di edifici e utensili. In architettura il suo primo impiego può essere fatto risalire a 3100 anni prima della nascita di Cristo, quando dei sacerdoti pagani decisero la costruzione di un tempio nel sud dell’Inghilterra nellalocalità di Stonehenge. I blocchi di pietra calcarea da 4 tonnellate impiegati per la costruzione di questo monumento, come del resto la pietra utilizzata per le piramidi egizie e i marmi che si trovano nell’Acropoli di Atene, dimostrano il fascino che i materiali lapidei hanno costantemente esercitato su ogni civiltà dall’epoca preistorica fino all’età odierna. Un fascino che si può dire non sia mai stato letteralmente “scalfito” dall’impiego di materiali di costruzione artificiali.
In primo luogo perché la pietra è sinonimo di resistenza, come dimostrato dallo stato di conservazione delle opere umane che da millenni lottano e vincono l’usura del tempo e degli agenti atmosferici.
È un materiale conveniente, infatti la sua durata e le basse spese di manutenzione compensano l’investimento iniziale richiesto per il suo acquisto.
È versatile, in quanto esiste un’ampia gamma di tipologie ciascuna adatta a uno specifico impiego: graniti, marmi, arenarie, quarziti, travertini, basalti e onici, ciascuno con varie tonalità di colori e venature.
È sostenibile, perché la pietra può essere impiegata anche in ambiente domestico senza modificarne la composizione naturale.
I fili diamantati di Boart & Wire
Gli operai che nell’Età del Bronzo costruirono Stonehenge impiegarono probabilmente anni per staccare dalla cava di arenaria i blocchi di pietra, inserendo cunei di legno nelle fessure delle pareti e usando dei sassi come martelli. Questi erano gli unici mezzi che avevano a disposizione.
Oggi le moderne tecnologie offrono diversi metodi di estrazione tra cui il filo diamantato, costituito da un cavo d’acciaio in cui vengono inserite perle diamantate fissate per mezzo di processi di plastificazione o gommatura. Questo utensile è stato introdotto per la prima volta nei procedimenti di taglio industriale proprio in Italia verso la fine degli anni sessanta, nelle cave di marmo di Carrara. E’questo il settore dove Boart & Wire è all’avanguardia con un “core business” dedicato alla produzione e commercializzazione di fili diamantati con diametro nominale di 8,30mm - 7,30mm - 6,30mm - 5,30mm - 4,30mm per telai a mono o multifilo che garantiscono tempi di taglio più rapidi, maggiore vita utile dell’utensile e ridotti consumi energetici.
Il taglio della quarzite
Il filo diamantato per il taglio della quarzite Boart&Wire rappresenta l’eccellenza riconosciuta dal mercato mondiale. Grazie allo sviluppo di una particolare formula di perla diamantata il team R&D è riuscito a crearequesto prodotto esclusivo e innovativo per la realizzazione di lastre da blocchi di quarzite dura. Il suo impiego ha garantito alla nostra clientela un netto aumento della produttività offrendo sempreallo stesso tempo una perfetta qualità sia dello spessore che della superficie delle lastre.